Nel’universo canino ci sono circa 150 razze diverse ,tutte hanno delle caratteristiche che le accomunano, ma ce ne sono alcune che si differenziano in modo particolare. Tracciamo una linea , sia per la morfologia e sia per il carattere,andiamo a scoprire le più curiose !

Incominciamo da una piccola taglia per antonomasia, il cane più piccolo del mondo: il Chihuahua,la sua vera caratteristica non è soltanto la sua taglia minuta (va dai 1,4 kg. ai 3 kg. di peso), è soprattutto un concentrato di carattere, che “lui” sfoggia con tutta la sua fierezza.
Il Chihuahua ,originario del Messico (derivato dai Techichi – piccoli cani che esistevano in Messico nell’era precolombiana),ha dalla sua una passione sviscerale per il suo padrone, Voi vi domanderete che tutti i cani hanno questa passione, si ma i Chihuahua sono i “campioni” di questa “disciplina”.
La particolarità è quella di affezionarsi al padrone ,in modo “esagerato” , chiaramente questo accade già dai primi mesi di vita fino al raggiungimento del primo anno di età.
Dopo questo periodo di imprinting, il nostro Chihuahua diventerà “l’essere vivente “ più affezionato, più geloso,più guardiano e più “viziato” che possa esistere !
Tutto questo è soprattutto un effetto della sua vicinanza continua a noi, piccolissimo è quindi facile da portare dovunque , si crea una sorta di simbiosi con effetti veramente eccezionali,nessuno potrebbe immaginare un cagnolino di pochi etti scatenare un putiferio solo se vede minacciato il suo padrone , oppure cogliere un particolare stato d’animo e rifletterlo con una evidente manifestazione di “gioia” o di “dolore” , pazzesco non credete ?
Il Chihuahua è veramente una razza da scoprire , dalle mille sorprese , non per caso,molte stars di Hollywood ,hanno il Chihuahua come proprio “compagno” di vita.

Per par-condicio adesso voglio proporvi un cane di grande taglia, il quale ha delle caratteristiche particolari : il Pastore del Caucaso.
Cane di grande taglia (dagli 80 ai 90 cm. al garrese ed un peso che varia dai 65 agli 85 kg.)originario della zona Caucasica con una storia che si perde nella notte dei tempi, chiamato anche Ovtcharka ,che significa cane da ovile,fino agli anni sessanta era sconosciuto ai cinofili europei , perché fino ad allora era prettamente usato e allevato dal KGB russo ,adibito a mansioni di sorveglianza nei campi di lavoro per detenuti,ma anche come cane da guerra usato dall’esercito.
Dopo la caduta del “muro” i primi esemplari di Caucaso si incominciarono a vedere alle prime esposizioni canine internazionali, dove incominciò l’escalation di questa razza.
Questo “gigante” oggi è considerato uno dei cani da guardia più forti e incorruttibili di tutti i tempi, la sua indole decisa fanno della proprietà zona “off limit”.
La curiosità di questa particolare razza è quella di un cagnone buono con il suo padrone , spesso “coccolone”, ma al momento del bisogno si trasforma in una vera e propria macchina da guerra senza sprezzo del pericolo.
Per questo suo temperamento , io sconsiglio questa razza ad una famiglia con bambini piccoli e soprattutto ad un padrone poco autoritario.
Per concludere ,abbiamo accennato due razze ,con carattere e taglia molto diverse, comunque due animali fantastici nel loro genere, dalle mille risorse ,per stupirci continuamente nel rapporto di evoluzione tra l’uomo ed il suo “migliore amico”.

Raffaele Alicandro